(ANSA-XINHUA) - NANCHINO, 02 DIC - I ricercatori di vari
istituti cinesi e della Columbia University hanno sviluppato un
nuovo nano-materiale capace di fungere da vettore di farmaci
antitumorali, una strategia promettente per la precisa
somministrazione delle terapie contro il cancro.
I vettori di farmaci sono composti capaci di agganciarsi alle
molecole dei principi attivi per un rilascio mirato della
terapia.
Pubblicati il mese scorso sulla rivista internazionale
Advanced Materials, i risultati di vari esperimenti condotti su
animali hanno dimostrato che il nano-materiale, caratterizzato
da una membrana cellulare tumorale avvolta attorno alla
superficie, può guidare con precisione i farmaci chemioterapici
verso i tumori.
I componenti principali del nuovo materiale, ha spiegato oggi
Dong Wenfei, ricercatore capo dell'Istituto di ingegneria e
tecnologia biomedica di Suzhou dell'Accademia cinese delle
Scienze, sono il selenio e il biossido di silicio, che possono
degradarsi con l'irradiazione di raggi X.
In presenza di contenuti livelli di irradiazione a raggi X,
il materiale ha dimostrato la capacità di rilascio controllato
del farmaco. I test condotti su cavie affette da cancro al seno
hanno dimostrato che il ricorso al nano-vettore di farmaci
potrebbe raddoppiare l'efficienza del trattamento oncologico e
ridurre notevolmente gli effetti collaterali tossici rispetto
alla chemioterapia convenzionale.
"Attraverso vari esperimenti abbiamo anche scoperto che il
nano-vettore induce risposte immunitarie specifiche al tumore",
ha spiegato Shao Dan, ricercatore della South China University
of Technology di Guangzhou, che ha partecipato allo studio. "Non
solo può uccidere i tumori ma può anche aiutare a inibire le
metastasi tumorali". (ANSA-XINHUA).
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